1001: Fotografare i ritratti

Il libro vuole indicarvi il più esattamente ed esaurientemente possibile ciò che dovete fare perché i ritratti fotografici da voi eseguiti soddisfino le tre condizioni essenziali, al di fuori delle quali non c’è ritratto degno di questo nome.
Questo tipo di immagine deve piacere:
- a chi le ha realizzate,
- a chi ne è il soggetto e anche,
- a chi avrà occasione di vederle.

1002: La matematica che serve

Il trattato è destinato agli allievi delle scuole medie e, in particolar modo, a quelli delle scuole professionali e industriali; i criteri che ne informano l’origine e lo sviluppo, nonché la forma piana verso cui ho teso nella redazione, dovrebbero inoltre, nel mio intendimento, renderne proficua la lettura a quei tecnici e capi-operai che, usciti negli anni passati dalle scuole di arti e mestieri e professionali, desiderano elevare il loro bagaglio culturale, alle attuali esigenze dell’arte nella quale esplicano la loro attività. E gli altri? Le conoscenze matematiche del libro sono un utile fondamento per tutti. Anche chi non utilizza normalmente questa matematica ne può trarre vantaggio al fine di poter meglio convivere con la vita tecnica di tutti i giorni,

1004: L'uomo sulla Luna

Pubblicato nel 1638 in Inghilterra ed ora proposto in versione italiana, il testo è il primo romanzo fantascientifico della letteratura inglese, dove mito e leggenda si intrecciano, in amalgama fertilissimo, alle straordinarie scoperte deli astronomia moderna iniziata ufficialmente con la pubblicazione del “Sidereus Nuncius” di Galileo nel 1609.
Scritto dal vescovo anglicano Francis Godwin, “L’uomo sulla luna” suscitò grande curiosità al suo apparire, e fu ben presto tradotto in diverse lingue, diventando un punto di riferimento fondamentale per molti futuri racconti di viaggi interplanetari. Suggestiva testimonianza dell’influsso esercitato dalla nuova scienza sull’immaginario secentesco, il romance di Godwin racconta la strana storia di un uomo, lo spagnolo Domingo Gonsales, trasportato in volo sulla luna da uno stormo di oche selvatiche, accompagnando il lettore in un viaggio magico, ma progettato e intrapreso con la garanzia del massimo rigore scientifico, che mantiene ancora intatta tutta la sua capacità di seduzione e comunica ii senso di un’avventura mai veramente compiuta, sempre proiettata al di là del conosciuto, oltre i limiti dell’inattuabile.

1005: L'avvernire della scienza

Piotr Leonidovic Kapitsa (1894-1984) è uno dei grandi scienziati sovietici del XX secolo. Lo scoppio della Rivoluzione d’Ottobre lo trova studente di fisica all’Università di Pietroburgo. Ma poco dopo la Rivoluzione il giovane abbandona la Repubblica dei Soviet. La giovane moglie e la piccola figlioletta muoiono a causa di un’epidemia e Kapitsa cade in una profonda crisi d sconforto; nel 1921 lascia l’URSS e sbarca in Inghilterra deciso a proseguite in Occidente la carriera scientifica. Si iscrive all’Università di Cambridge e l’anno successivo è già professore assistente al Trinity College e membro della Reale società britannica delle scienze. Nel 1934 decide di continuare in patria il lavoro scientifico e chiede di tornare in Unione Sovietica.
Diviene immediatamente membro effettivo dell’Accademia sovietica delle scienze e membro fondatore della Società moscovita dei ricercatori. Inserito sin dall’inizio nel più, ristretto ricercatori nel campo atomico, è uno dei “padri” delle scoperte atomiche dell’URSS.

1006: Problems in elementary physics

Questa raccolta di 816 problemi si basa sul libro di testo "Fisica elementare" edito dall'accademico G. S. Landsberg.
Per questo motivo il contenuto, la natura dei problemi e la loro disposizione sono principalmente conformi a questo libro di testo. Non esiste una sezione dedicata alla "Fisica atomica", poiché gli esercizi nel libro di Landsberg illustrano il materiale pertinente in modo sufficientemente dettagliato. Alcuni problemi su questo argomento sono stati inclusi in altri capitoli.
I problemi, la maggior parte dei quali unici, richiedono una conoscenza fondamentale delle leggi fondamentali della fisica e la capacità di applicarle nelle condizioni più disparate. Un certo numero di problemi nel libro sono stati rivisti da quelli usati nei concorsi annuali organizzati dalla facoltà di Fisica dell'Università di Mosca.
Le soluzioni di tutti i problemi difficili sono fornite in grande dettaglio. Vengono fornite soluzioni anche per alcune di quelle più semplici.
Il libro è consigliato per l'autoeducazione degli alunni senior delle scuole secondarie e tecniche generali e speciali.
Molti problemi saranno utili agli studenti del primo e del secondo anno delle scuole superiori.

1007: Geofisica

La geofisica indaga i fenomeni fisici naturali della Terra comprese le azioni che si esercitano sulla Terra dallo spazio, in particolare dal Sole e dalla Luna.
Trattandosi di processi che da sempre ci circondano e variamente influenzano la vita umana, i problemi di geofisica sono stati esaminati scientificamente fin dai tempi antichi: Aristotele, oltre 2200 anni fa, scrisse il primo trattato di geofisica con la sua “Meteorologia.” Fisici, in unione con matematici - come Gauss e Weber a Gottinga 130 anni fa -, geodeti, geologi, geografi, si sono dedicati a ricerche di geofisica. In Germania il termine geofisica fu però usato per la prima volta solo cent’anni or sono e la prima cattedra fu istituita a Gottinga nel 1898 e conferita al fisico Emil Wiechert. Tuttavia il termine s’impose universalmente solo in occasione dell’Anno geofisico internazionale.
Una suddivisione ovvia della geofisica potrebbe riferirsi alla tripartizione dei corpi in solidi, liquidi e gassosi, vale a dire al corpo solido della Terra, all’idrosfera, all’atmosfera. È tuttavia preferibile partire dalla natura geofisica dei fenomeni: la propagazione delle onde, nel terreno, nell’acqua, nell’aria, la propagazione della luce hanno molto in comune. Il campo magnetico ha la sua causa soprattutto nell’interno della Terra ma è modificato da processi che hanno luogo nella parte superiore dell’atmosfera.

1008: Introduzione alla fisica moderna

Un libro che descriva, in modo non tecnico e con un linguaggio semplice ma allo stesso tempo ricco di immagini familiari e di efficaci analagie, i cambiamenti rivoluzionari che hanno avuto luogo nella nostra visione del mando fisico durante gli ultimi cinquanta anni, suscita facilmente una certa diffidenza negli “esperti”, favorevoli spesso ad un trattamento più reverente, anche se meno comprensibile, del loro campo di specializzazione. Questa diffidenza è, purtroppo, ampiamente giustificata dall’esperienza; molte delle esistenti opere di divulgazione scientifica, partendo dal presupposto che bisogna cercare di spiegare “tutto” senza fare mai ricorso al linguaggio tecnico e matematico appropriato, semplificano la complessa struttura della realtà in modo assurdo e pericoloso.
Questo libro vuole convincere il lettore di questa complessità e della necessità, per una spiegazione più profonda dci fenomeni naturali, di un linguaggio tecnico e matematico altamente elaborato e specializzato. È certamente preferibile ad un libro che lasci il lettore con la convinzione di aver capito tutto e con invece, in realtà, una grande confusione nelle idee.

1009: Matematica dilettevole e curiosa

Problemi bizzarri, paradossi algebrici e meccanici, rompicapo geometrici e molto altro. Con un’appendice sulla criptaritmetica, i caratteri di divisibilità, i quadrati magici, bimagici e trimagici e curiosità matematiche varie.
Il libro è una miniera di giochi matematici, rimasta sostanzialmente invariata, anche nei testi, dalla prima edizione del 1913.
Oggi ha perso molto del suo appeal: nel 2021 pochi si lasceranno intrigare, ad esempio, dalla costruzione approssimata, effettuata con riga e compasso, di un poligono di 19 lati (pag. 443).
Sfogliarlo consente però di confrontare il rapporto con i giochi matematici di due mondi profondamente diversi, separati da poco più di un secolo. Due guerre terribili, un ordine mondiale radicalmente diverso, ma soprattutto rivoluzioni tecnologiche, di costume, di sensibilità, fanno sembrare quasi alieni il linguaggio, la proposizione dei giochi, e i procedimenti logici del 1913.

1010: Copernico
la vita il pensiero i testi esemplari

Niccolò Copernico è il matematico, il medico e l’astronomo polacco (1473-1543) che fondò in virtù della rivoluzione eliocentrica una nuova età, che è poi la nostra, l’età detta appunto copernicana.
Eppure la sua vita fu quanto mai tranquilla e comune: scolaro durante la lunga permanenza in Italia (dal 1496 al 1506, dove studiò matematica, astronomia, diritto e medicina, oltre alle lingue e letterature classiche a Bologna, a Padova e a Ferrara), canonico poi fino alla morte presso Frauenburg.
Eppure la sua vita fu anche tenace difesa di sé, dei suoi studi, delle sue ricerche, in tempi difficili, quando il sacro romano impero pareva travolto dalle guerre di religione e non soltanto di religione.
Questo libro svela questa storia tutta interna sino alle "Rivoluzioni dei mondi celesti", in sei libri, dedicate a Paolo III e pubblicate postume nel 1543: quasi a testimoniare l’introversa cautela con la quale Copernico maturò uno dei libri più rivoluzionari della storia della civiltà umana.