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1121: Mini atlante satellitare tascabile

Questo speciale atlante è stato creato grazie alla rappresentazione vera (e non simulata) della Terra, ripresa dallo spazio a 800 chilometri di altitudine (ben 100 volte maggiore del Monte Everest), con una risoluzione di un chilometro; questa tecnica restituisce immagini estremamente fedeli.
Completate con i tradizionali elementi cartografici e topografici le immagini satellitari riportate in questo atlante sono ben 16 volte più dettagliate di qualsiasi altro volume in circolazione.




1122: Navigatori dell'ignoto

Affrontarono tempeste mai viste, perché nessuno prima di loro aveva mai navigato a latitudini così elevate. Videro bonacce interminabili, cieli stellati sconosciuti, ammutinamenti ed esecuzioni sommarie, selvaggi dipinti e mostri marini. Un viaggio straordinario in compagnia degli uomini che per primi intrapresero il “viaggio più lungo”: la circumnavigazione del globo.
Nel corso dei sedicesimo secolo, le navi di Diaz, di Magellano, di Drake, di Noort, di Cavendish e di altri intrepidi navigatori oltrepassarono confini impensabili per un’epoca in cui ancora tutti credevano che si dovesse “cadere” nel vuoto una volta raggiunta l’estremità dei mondo. Dimostrarono al di là di ogni dubbio che si poteva salpare verso occidente e fare ritorno venendo da oriente. Disegnarono le mappe di un mondo completamente nuovo, in un contesto storico di feroce concorrenza, di acceso nazionalismo e di sanguinaria irruenza coloniale.




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1123: Non abbiate paura

Geniali nelle loro invenzioni (un pulcino alieno che si nutre di uranio), indimenticabili nei loro personaggi (Saharti, l’astuto “ghost-buster”), sorprendenti nelle ambientazioni (osservatori spaziali abitati da astrofili disposti a tutto pur di entrare nella storia), divertenti e imprevedibili nella loro scrittura, i sette racconti di questo libro rinnovano ad ogni titolo la gioia più pura, semplice e spensierata della lettura.
“Non abbiate paura”, felice fusione di creatività narrativa e precisione scientifica, è una nuova conferma delle grandi doti di Tullio Regge, illustre fisico, brillante divulgatore e saggista, ora appassionante scrittore di “science fiction”.




1124: Osservare il cielo con il telescopio astronomico

Un libro che vi aiuta a muovere i “primi passi” tra stelle e pianeti.
- Come scegliere e usare gli strumenti più adatti per scrutare la volta celeste (il telescopio che è utile per l’osservazione dei pianeti non lo è infatti per alcune galassie, che si vedono meglio con un buon binocolo).
- Tecniche e consigli per trovare e osservare gli oggetti più interessanti del sistema solare: Sole, Luna, pianeti, asteroidi e comete.
- Una veloce guida per imparare a conoscere nebulose, ammassi stellari e galassie.
- Il corredo dell’astrofilo non finisce qui: può ricorrere a software, carte stellari, atlanti, astrolabi, effemeridi ecc.
- Quali sono e come osservare i fenomeni atmosferici più spettacolari.
Il volume contiene inoltre utilissime cartine semplificate per trovare, in ogni stagione, le costellazioni principali.

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1125: Sette variazioni sul cielo

«Chiunque in una notte serena osservi il cielo stellato scorge quella striscia luminosa che per l’eccezionale moltitudine di stelle presenta un chiarore uniforme: è la Via Lattea». Così Kant nel 1755. Oggi sappiamo che la nostra è una tra le tante galassie e che forse i Universo in cui viviamo non è che uno dei molti immaginabili. In tale immensità l’uomo sembra quasi sparire.
E allora, gli astri determinano davvero il nostro destino, come vuole l’astrologia, oppure si tratta di superstizione e inganno? È finita l’epoca della conquista umana della Luna, o sarà Marte il nuovo obiettivo? Esiste vita intelligente nel Cosmo, o E.T è solo un parto della nostra fantasia? Qual è l’origine dell’Universo, e quale sarà, se ci sarà, la fine?
A queste e altre domande risponde Margherita Hack, da illuminista che “non crederebbe a un fantasma neppure se lo trovasse nel frigorifero”: un dialogo ideale Con Galileo ed Einstein, con Lucrezio e Leopardi alla ricerca dell’”amor che muove il Sole e le altre stelle”.




1126: Viaggi interstellari
l'avventura dell'uomo nel cosmo tra realtà e fantascienza

Si realizzerà mai il grande sogno dell’uomo di viaggiare verso le stelle?
Riusciremo in un lontano futuro a esplorare con sonde automatiche le stelle vicine o addirittura a volare da un capo all’altro della Galassia?
Si tratta di interrogativi cui non è facile oggi trovare una risposta. Ma si può almeno tentare di farsi un’idea su ciò che ci riserva in questo campo il ventunesimo secolo.
Questo libro affronta in modo accessibile tutti i problemi legati al volo interstellare e ne illustra la possibile soluzione a medio o a lungo termine. Non manca però di dare uno sguardo alle idee più esotiche finora proposte, come il teletrasporto, il motore a curvatura e i cunicoli spazio-temporali.

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1127: Astronomia viva !

Questo libro è dedicato all’aggiornamento professionale degli insegnanti.
Consiste di una parte teorica, i primi sei capitoli, che tratta la storia dell’astronomia (capp. I e II), dall’antichità al secolo scorso; ii sistema solare (cap. III), la cui conoscenza ha fatto enormi progressi grazie alle sonde spaziali; le caratteristiche osservabili delle stelle (cap. IV) e in particolare del Sole, da cui si deriva poi la conoscenza della loro struttura interna, delle loro fonti di energia e quindi tutta la loro storia evolutiva, dalla formazione alia loro fine; la nostra Galassia (cap. V) e le galassie, la loro origine ed evoluzione, di cui si sa ancora molto poco, e infine l’origine ed evoluzione dell’universo e il suo possibile futuro (cap. VI).
A questa parte teorica si accompagna una parte pratica di osservazioni, sia a occhio nudo (capp. VII-IX), che con binocoli (cap. X) e telescopi (cap. XI,), che fanno comprendere la potenzialità dei vari strumenti, i concetti di luminosità, ingrandimento, potere risolutivo, da cui le leggi elementari deli ottica.




1128: Atlanti universali Giunti: Astronomia copertina



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1129: Come maestro il cielo:
osservazioni
al telescopio

Questo lavoro è suddiviso in due parti. nella prima vengono presentate delle esperienze possibili con un cannocchiale del potere di ingrandimento e di risoluzione molto simili a quelli usati da Galileo, nella seconda vengono esposte delle osservazioni possibili con un 114, uno strumento riflettore Newton cavallo di battaglia dei novizi astrofili. Le esperienze sono inquadrate in una cornice storica.
Questo tipo di approccio permette agganci e connessioni interdisciplinari con le altre scienze e soprattutto con quelle umanistiche, in particolare la storia, appunto. Esse sono presentate più o meno come si sono svolte, senza orpelli più o meno gratuiti, e senza fingere osservazioni od esperienze che non si sono fatte Una premessa che può apparire insolita, ma doverosa, visto che in moltissimi luoghi parlerò di Galileo che, accanto ai molti pregi di scienziato, possedeva anche questa singolare tendenza a immaginare esperimenti e osservazioni che oggi chiameremmo “virtuali” ma che lui non effettuò mai.




1130: Come maestro il cielo:
osservazioni a occhio nudo

La dispensa è dedicata ad esperienze di osservazione del cielo completamente a occhio nudo, al massimo utilizzando qualche semplice strumento come gnomoni, orologi, quadranti, meridiane, notturlabi e altro. Hanno scelto osservazioni non particolarmente difficili e le hanno presentate in modo semplice e accessibile a ogni tipo di studente, anche perché non esiste un’astronomia di osservazione per la scuola elementare e una per la scuola superiore.

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