M 70 ammasso globulare in SAGITTARIUS - NGC 6681

M70, nucleo ed alone in elaborazione logaritmica,
CCD Hi-SIS, RL 400 mm, f/5,
@ Stazione Astronomica di Sozzago

Ascensione Retta 18h 43m.2 (2000.0)
Declinazione -32° 18' (2000.0)
Magnitudine visuale 8.1
Magnitudine componenti >13.5
Dimensioni 8'
Distanza 35.000 anni luce

M 70 appare con una classificazione di classe V nel catalogo di Hirshfield e Sinnott, è quindi mediamente concentrato. M 70 ha diametro di 7'.8 e diametro reale di 65 anni luce; si allontana da noi a 200 km/sec. In M 70 sono riconosciute solo 2 variabili. Il core di M 70 è andato incontro ad una azione di collassamento, core collapse, a causa della condensazione delle sue stelle. Ha indice di colore B-V di 0.70 magnitudini.
Beçvar e Kinman segnalano una distanza per l'ammasso di 65.000 anni luce, ma non pare che questa indicazione sia prive di contestazioni: Hirshfield e Sinnott l'hanno infatti classificato a 35.000 anni luce ed ultimi valori portano a 28.000 a.l. la distanza di M 70. È vicino al centro galattico e sopporta azioni gravitazionali intense. Questo globulare è divenuto famoso nel 1995 quando la grande cometa Hale-Bopp vi fu scoperta nelle vicinanze da Alan Hale e Thomas Bopp che lo stavano osservando.

Nuovo Orione - Gallerie del cielo n.3 “Il catalogo di Messier”