ECLISSI: GIOCHI DI OMBRE TRA LA TERRA E LA LUNA
di Luigi Candiano

 

Il fenomeno  dell'eclisse si verifica quando la Luna, nel caso dell'eclisse di Sole, si interpone tra il Sole stesso e la Terra  inpedendocene la visione per alcuni minuti; l'eclisse di Luna si ha, invece, quando il nostro satellite entra nel cono d'ombra proiettato dalla Terra nello spazio, oscurandosi poichè non più illuminarta dal Sole.

   

Se il piano dell'orbita lunare coincidesse con quello dell'orbita terrestre, avremmo ogni mese due eclissi, uno di Luna ed uno di Sole; ma visto che il piano dell'orbita lunare è inclinato rispetto a quello terrestre si verifica che i due piani si incontrano solamente in due punti chiamati nodi.  Se proviamo a congiungere i due nodi, definiamo quella che viene chiamata la linea dei nodi.  Quando tale linea coincide con la quella che congiunge la Terra al Sole e la Luna contemporaneamente transita su uno dei nodi, allora si verifica un'eclisse: di Sole con la fase di Luna Nuova e di Luna con la fase di Luna Piena.

La linea dei nodi ha una sua rotazione che dura 18 anni e 11 giorni chiamato “Ciclo di Saros” (già noto nel 2.000 a.C. agli astronomi Caldei).  Dopo tale periodo tutte le eclissi si ripetono quasi alle stesse date e con le stesse caratteristiche.

Come si vede, quindi, sono varie le cose che devono verificarsi nello stesso istante, rendendo il fenomeno delle eclissi non troppo frequente.

In un anno si possono verificare un numero minimo di due eclissi (in questo caso entrambi solari), mentre al massimo, sempre in un anno, si può arrivare a sette eventi: 5 di Sole e due di Luna oppure 4 di Sole e 3 di Luna.

 

ECLISSI DI SOLE

Come ho già detto, si ha un'eclisse di Sole quando la Luna si interpone tra il Sole e la Terra; ciò può avvenire in modo parziale o totale (eclissi parziale o totale) e, nel caso della totalità, la durata può variare di volta in volta (fino ad un massimo di poco superiore ai 7 minuti).

Eclisse di sole 11.08.1999Alcune considerazioni ci permettono di capire facilmente tutto ciò: la Luna, che è circa 500 volte più piccola del Sole è, però, anche 500 volte più vicina alla Terra per cui il diametro apparente dei due dischi (solare e lunare) si presenta quasi delle stesse dimensioni.

Siccome la Luna oscilla nel corso della sua orbita fra una distanza di 384.000 chilometri e 405.000 chilometri, il suo diametro apparente varia leggermente e può presentarsi leggermente più piccola o leggermente più grande del Sole. Quando il suo diametro apparente è massimo (minima distanza dalla Terra) l'eclisse, se totale, ha una durata massima; se il suo diametro è minimo (massima distanza dalla Terra) il disco lunare può arrivare a non coprire interamente quello solare dando origine ad un'eclisse anulare.

Nel caso di un'eclisse totale, il diametro del cono d'ombra proiettato dalla Luna sulla Terra può arrivare, al massimo, a 270 chilometri, mentre la lunghezza della fascia di totalità può arrivare anche ad alcune migliaia di chilometri. Ciò spiega  il perchè di un fenomeno strattamente localizzato entro determinati confini, lungo una fascia stretta e lunga.

L'ultima eclisse totale di Sole si è verificata il 26 febbraio 1998 ed è stata visibile lungo una fascia che partiva dalle isole Galapagos e raggiungeva l'Oceano Atlantico vicino alle coste del Marocco attraversando la Colombia, il Venezuela ed una parte dei Caraibi fra cui Antigua e Guadeloupe. La durata della totalità è stata di circa 3 minuti.

La prossima sarà l'ultima del XX secolo: il fenomeno avrà luogo l'11 agosto 1999 e sarà visibile da Francia, Germania, Austria, Ungheria, Romania e Turchia fino all'India. Durerà poco meno di 2 minuti e mezzo.

 

ECLISSI DI LUNA

Per le eclissi di Luna, anch'esse parziali o totali a seconda che il nostro satellite entri per intero o solo in parte nel cono d'ombra proiettato dalla Terra nello spazio, bisogna considerare che i tempi sono notevolmente diversi. La sezione del cono d'ombra attraversato dalla Luna ha un diametro di circa 9.000 chilometri (2 volte e mezzo la Luna) e quindi il suo attraversamento può durare anche alcune ore. Una tale durata ed estensione dell'eclisse di Luna fa sì che l'evento possa essere osservato  da ampie zone della superfice terrestre e che non sia limitato a pochi territori come l'eclisse totale di Sole.

eclisse Luna 20.1.1995Naturalmente anche nel caso dell'eclisse di Luna si deve verificare l'allineamento Sole-Terra-Luna, ma vista la dimensione della sezione del cono d'ombra della Terra, è sufficiente che la Luna si trovi anche solo in prossimità dei nodi, e non esattamente su di essi.

Durante la fase massima dell'eclisse di Luna, il nostro satellite non sparisce completamente, ma assume una caratteristica colorazione rossastra; ciò è dovuto al fatto che i raggi solari, filtrati dall'atmosfera terrestre, illuminano ancora parzialmente la Luna.

La “luminosità” e l'intensità di tale colorazione dipendono molto dalle condizioni della nostra atmosfera: se essa è “sporca”, come ad esempio dopo grandi eruzioni vulcaniche, l'eclisse sarà molto buia e la Luna tenderà quasi a sparire. Nel caso di atmosfera pulita invece, il nostro satellite sarà ben visibile in cielo e di uno stupendo colore rosso-sangue.

La prossima eclisse di Luna sarà visibile dall'Italia il 21 gennaio 2000.

 

Conferenza del 9 giugno 1998


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