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1321: Orologi a sole a Ravenna e dintorni

Catalogo della 4° Mostra fotografica di quadranti solari nella provincia di Ravenna nell'ambito della X sagra «Civiltà delle erbe palustri» a VILLANOVA DI BAGNACAVALLO (RAVENNA) 9-12 settembre 1994
« IL TEMPO IN TASCA, IN CASA E SUI MURI » nella Sale dei Palazzone.
È una versione ampliata della mostra "Esplorando l'Universo" (organizzata dall'A.R.A.R nel suo XX anniversario ) alla Manica Lunga nel 1993.




1322: L'enigma dei dinosauri

I dinosauri hanno da sempre esercitato un enorme fascino sull’uomo, soprattutto per la loro misteriosa estinzione avvenuta 65 milioni di anni fa. In questo avvincente volume sono raccontate le avventure e le scoperte dei paleontologi che hanno contribuito a dipanare molti misteri su questi giganteschi abitatori della preistoria, sono descritte la loro vita, il loro comportamento e le teorie più recenti sulla loro scomparsa.
John Noble Wilford è nato nel 1933 nel Kentucky. Specializzatosi in informazione scientifica, è professore di questa disciplina all’Università del Tennessee e corrispondente scientifico del New York Times. Nel 1984 e nel 1987 ha vinto il prestigioso premio Pulitzer di giornalismo.

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1323: L'evoluzione cosmica

La storia dell’uomo ha inizio nella folgorante esplosione del big bang, che ha dato origine all’universo da 15 a 20 miliardi di anni fa. Da quel caos primigenio dominato da una temperatura elevatissima e da una luce di un’intensità inimmaginabile, ha preso l’avvio l’evoluzione cosmica: un’evoluzione che, muovendo in apparenza contro la tendenza alla degradazione e al disordine, va salendo la scala della complessità e dell’organizzazione. La storia dell’universo è una sequenza di successi e di insuccessi, una lenta ascesa verso la coscienza.
Questo libro è stato scritto nel 1980. Da allora c’è stata un’evoluzione considerevole nelle nostre conoscenze: doveroso aggiornare il testo per questa nuova edizione [1995]. Gli aggiornamenti introdotti nel testo sono segnalati esplicitamente dalle parentesi ad angolo <...> che li racchiudono.
Il vantaggio pedagogico che ne consegue è quello di dare un’idea della scienza in cammino. La scienza non è un insieme fisso di enunciati inalterabili, bensì un processo in continuo divenire. A volte osservazioni «intempestive» vengono a suscitare dubbi, o a rimettere in discussione nozioni che sembravano solidamente acquisite. I progressi sono a volte, del resto, associati a passi indietro, a ritirate strategiche.
L’evoluzione della situazione dopo ii 1980 è chiara. In vari campi si sopravvalutava il livello di credibilità delle teorie. A volte si dev’essere disposti ad addentrarsi in una densa confusione prima di vedere la luce al termine del tunnel.




1324: Comete, meteoriti e stelle cadenti

Questo libro è lo strumento più appropriato per scoprire di cosa è composta una cometa, con quale frequenza si verifica la caduta di un meteorite, da dove vengono le stelle cadenti. E offre qualche risposto sulle probabilità di uno catastrofe da collisione con uno dei corpi minori dei sistemo solare. Questi corpi descrivono traiettorie su cui non si può giurare. In Tunguska, nel I 908, si è verificato un notevole caso recente di collisione; la zona era una landa semidedeserta dello Siberia, ma se quel corpo fosse caduto quattro ore più tardi sarebbe piombato sul Nord-europa. L’evento, 65 milioni di anni fa, non solo causò lo scomparsa dei dinosauri, ma distrusse il 75% delle specie viventi; e ora sappiamo che a provocarlo fu un asteroide.
Di scontri così distruttivi ce n’è uno ogni molti milioni di anni; entro 100 milioni di anni l’asteroide Eros potrebbe colpire la Terra (ed è grosso il doppio di quello dell’evento K/T). Ma le possibilità di collisione aumentano se si prendono in considerazione oggetti più piccoli: si arriva a intervalli dell’ordine dei decenni per asteroidi di 10-30 metri di diametro (sufficienti a distruggere uno città) e addirittura dell’anno per meteoroidi di circa un metro.

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1325: L'esplorazione dello spazio

L’aspirazione a esplorare gli spazi celesti è antica quanto l’uomo, ma solo in questo secolo, grazie al progresso tecnologico, ha trovato la sua realizzazione. La ricerca militare, nella sua corsa verso l’arma vincente, ha segnato l’avvio dello sfruttamento dello spazio, dando inizio, a partire dagli anni Cinquanta, alla sfida fra le due superpotenze, Stati Uniti e Unione Sovietica, per la conquista della Luna.
La corsa non si è fermata al nostro satellite e l’uomo è penetrato con i suoi strumenti nel sistema solare e oltre.
Nessuna tecnologia, più di quella spaziale, ha contribuito a trasformare la nostra vita nei suoi aspetti plu qualificanti. A quarant’anni dal lancio del primo satellite artificiale, lo Sputnik, questo libro ne ripercorre la storia, dai lanci dei primi razzi cinesi intorno all’anno 1000 fino all’esplorazione di Marte con la sonda Pathfinder di questi giorni [1997], con uno sguardo al possibile futuro prossimo della ricerca spaziale.




1326: Storie di Sole a Ca' Belvedere,
Terra del Solel

Ca’ Belvedere: un nome significativo ed alquanto impegnativo per questa gradevole casa colonica di inizio secolo, di recente ristrutturata.
Eppure mantiene ciò che promette, anche oltre ogni attesa.
Ha una struttura semplice, sia pur abbellita da una doppia linea architettonica marcapiano nella facciata anteriore, con annessa (ex) stalla, secondo tradizione, e due piccoli fabbricati di servizio, compreso il vecchio forno. Si trova su una “spalla” laterale del Monte Poggiolo, poco al di sotto, e sopra il paese di Terra del Sole, dove cominciano i primi rilievi collinari forlivesi. Ed ecco quindi che, da questa “balconata” naturale, la vista può spaziare a centottanta gradi sulla piana sottostante, tra il faentino e monte Maggio di Bertinoro, giungendo con lo sguardo fino a Ravenna o al mare, distante in linea d’aria poco più di trenta chilometri.
Poco sopra, dal lato sud e ad appena “un tiro dì sasso”, domina la massiccia mole dell’antica rocca di Monte Poggiolo, fortificazione toscana in terra di confine, come ci ricorda anche il cippo in pietra conservato a ridosso dello stesso lato sud di Ca’ Belvedere.
Ma c’è qualcosa, il cui significato si perde letteralmente nella notte dei tempi, che dà un’importanza notevole e “antica” a questo luogo.
È qui che circa dieci anni fa è stata individuata la presenza di un’industria litica preistorica, una vera “fabbrica” di manufatti in selce prodotti qui dall’homo erectus, primo colonizzatore del nostro continente... (dalla monografia di R.F. autore della medesima)

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1327: D'lusa e D'ombra
La meridiana di Ca' Casalecchio, Cesena

Lasciando la via Emilia (l’importante asse viario che fa da spartiacque tra la pianura e le colline romagnole) all’altezza di Diegaro presso Cesena, ci si inoltra quasi subito tra le prime ondulazioni collinari.
Qui la vite è di casa, coi tanti vigneti che ricoprono i pendii soleggiati di queste colline, punteggiate di poderi, case coloniche e tante piccole chiese. La casa, dipinta di recente di un color blu lavanda, ha origini perlomeno settecentesche nella sua parte posteriore, mentre quella anteriore risulta più tarda (come dedotto dai proprietari da carte topografiche d’epoca).
Nella facciata a monte (di sud-ovest), sopra il loggiato dei piano terra ed al centro del timpano, è presente un “vuoto architettonico” circolare, probabilmente una vecchia finestra del sottotetto poi murata.
Questo elemento architettonico, ha dato io spunto sia per “posizionare” l’orologio solare, sia per la realizzazione nel suo aspetto artistico.
Il quadrante infatti, “ruota” e si sviluppa a partire da questo cerchio, fisico e simbolico allo stesso tempo...
(dalla monografia di R.F. autore della medesima)




1328: Il più grande uomo scimmia del Pleistocene

Questo romanzo scritto dal giornalista inglese Roy Lewis, narra le vicende di una famiglia di uomini vive nel Pleistocene circa 3 milioni di anni fa. Sotto la guida di Edward, il loro livello di vita migliora in modo impressionante: questo li incoraggia a scendere dagli alberi, scopre come procurarsi il fuoco e a “coltivarlo”, insiste perché tutti abbiano una corretta posizione eretta, inventa nuove armi e trappole per la caccia. Inoltre, obbliga i figli a sposare donne che appartengono ad un'altra orda, per favorire - a suo dire - un rimescolamento genetico e ponendo il tabù morale dell'incesto. Edward è convinto che le sue scoperte vadano condivise con gli altri gruppi di uomini-scimmia, e infatti insegna ai suoi vicini molte delle innovazioni tecniche che ha imparato.
I figli, però, considerano pericoloso questo comportamento, perché preferirebbero servirsi del progresso tecnologico per imporsi sugli altri branchi quindi decidono di eliminare il padre.
Tutto è esposto in modo umoristico, spesso facendo uso di anacronismi per scherzare su argomenti attuali che il lettore vede trasportati nell'Africa preistorica.

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1329: La Scienza numero 14:
Numeri, figure, logica, e intelligenza artificiale

 

Volume di una enciclopedia della scienza, non organizzata secondo lo schema usuale di un elenco di voci disposte in ordine alfabetico ma secondo uno schema che l’impresa scientifica come centrata su quattro grandi aree tematiche (il cosmo, la vita, la materia nello spazio e nel tempo, le forme del ragionamento.

altri volumi presenti in biblioteca:
490 La Scienza numero 1: l'Universo
491 La Scienza numero 2: Il Sistema solare

- indice del volume -




1330: Universo volume 1
Lo spazio e le costellazioni

Il Bing Bang, le stelle, le galassie e le costellazioni: con questo primo volume dedicato all’Universo inizia un viaggio straordinario che esplora lo spazio in tutti i suoi aspetti, con un apparato fotografico assolutamente unico.
Un team di scienziati, fisici, astronomi e storici della scienza ci conduce alla scoperta dell’Universo attraverso la ricostruzione della sua formazione, la presentazione dettagliata della sua struttura, la storia di come è stato studiato il cielo dall’antichità fino alle esplorazioni spaziali degli ultimi cinquant’anni.
Segue un’ampia sezione che vi insegnerà ad osservare il cielo, presentando tutte le costellazioni visibili nel cielo mese per mese: “Guarda le stelle e impara da loro” diceva Albert Einstein, racchiudendo in poche parole tutta la magia dei cielo stellato. Revisione scientifica di Gianluca Ranzini e Enrico Miotto.

- indice del volume -

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