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581: Buchi neri e universi neonati

Questo volume contiene una collezione di miei scritti del periodo fra il 1976 e il 1992: scritti di varia natura, da schizzi autobiografici a considerazioni di filosofia della scienza, a tentativi di spiegare l’emozione che mi procurano la scienza e l’universo. Il volume termina con la trascrizione di una trasmissione radiofonica, una puntata di “Desert Island Discs”, cui ho partecipato.
Essendo stati composti nell’arco di sedici anni, questi scritti riflettono le mie conoscenze al tempo della loro composizione, conoscenze che spero siano cresciute nel corso degli anni. Ho perciò indicato la data e l’occasione in cui ciascuno di essi fu composto. Poiché ogni scritto fu concepito come autosufficiente, ci sono inevitabilmente ripetizioni. Ho cercato di ridurle, ma alcune rimangono.
Gli articoli scientifici contenuti in questo volume furono scritti nella convinzione che l’universo sia governato da un ordine che noi oggi siamo in grado di percepire solo in modo parziale ma che presto potremmo capire compiutamente. Può anche darsi che questa speranza sia solo un miraggio, che non esista una teoria definitiva e che, anche qualora esistesse, noi non siamo in grado di trovarla. Senza dubbio, però, è meglio sforzarsi di raggiungere una comprensione completa che disperare della mente umana. [Stephen Hawking]




582: Pinocchio e la scienza

Dopo “Realtà o illusione?” un nuovo libro che aiuta a smascherare finti misteri. false credenze, leggende, paure irrazionali e mode insensate con l’aiuto della scienza e dei senso critico.
È vero che i miracoli sfuggono a qualsiasi spiegazione scientifica? Vi sono prove dell’esistenza dello Yeti e degli alieni? Atlantide è mai esistita? È vero che lo sbarco sulla Luna e l’attentato delll’11 settembre furono una messa in scena degli americani? Il “codice da Vinci” svela davvero verità nascoste? Le medicine alternative sono efficaci? L’elettrosmog, gli 0GM e il nucleare sono davvero pericolosi? Fusione fredda e idrogeno risolveranno davvero i nostri problemi energetici?
Queste sono solo alcune delle numerose domande alle quali il libro cerca di rispondere. Analizzando, alla luce delle conoscenze scientifiche, molte delle informazioni che riceviamo quotidianamente, questo libro è un utile strumento per non rinunciare a sviluppare una propria capacita di pensiero critico.
Il messaggio forte che emerge da queste pagine rappresenta un irrinunciabile arma di difesa intellettuale contro le bufale scientifiche: non dare mai nulla per scontato e sottoporre dati e informazioni al vaglio della razionalità e del senso critico.




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583: Il telescopio
conoscerlo e saperlo usare

Nella sua forma più essenziale, un telescopio, la cui invenzione risale al 1608, è un tubo con delle lenti alle estremità. La lente rivolta verso l’oggetto da osservare prende il nome di obiettivo; quella alla quale si accosta l’occhio è l’oculare. Il suo nome deriva dal greco e significa “vedere lontano”.
Delle due lenti, quella di gran lunga più importante, e quasi sempre più grossa, è l’obiettivo. Dalle sue dimensioni e dalla sua qualità dipende quasi totalmente la bontà della visione. L’oculare ha anch’esso, naturalmente, la sua importanza, ma di gran lunga meno rilevante di quella del1’obiettivo.
Il telescopio è uno di quegli strumenti per i quali vale la massima che più è grande e meglio è. Più esattamente, il fattore principale è il diametro dell’obiettivo...




584: Pitagora
Il metodo e lo sguardo alla realtà attraverso l'esperienza scientifica (con CD)

Il lavoro didattico/educativo su Pitagora nasce dall’esperienza di ciò che dà senso e valore alla vita, e che quindi deve diventare patrimonio dei giovani.
L’astrattezza della matematica costituisce un grave ostacolo alla divulgazione per i non specialisti cui rimane preclusa la parte più viva e intellettualmente stimolante di tale disciplina.
Il presente volume è un’esposizione semplice e piana del contributo dato dalla scienza e in particolare dalla matematica, nella loro dimensione storica, grazie a Pitagora e alla scuola pitagorica.

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585: La Terra … un pianeta che brucia
il dissesto ambintale del surriscaldamento climatico globale

Il presente libro è dedicato alla nostra Terra, ai problemi che stiamo creando al nostro pianeta, in particolare al cambiamento climatico in corso, e ai suoi gravi effetti sull’ ambiente, sulla nostra salute, sulle economie globali, sulla stabilità politica dei governi di tutto il mondo, sulle gravi incertezze per noi e per le generazioni future.
Ormai non vi sono più dubbi che il cambiamento climatico in corso è causato dalle attività umane, principalmente dall’uso eccessivo di combustibili fossili (carbone, petrolio e gas naturale) che immettono nell’atmosfera gas che producono effetto serra, in particolare l’anidride carbonica (CO2).




586: Astronomia - Universo vere cause del terremoto antimateria strutura della luce

In questo libro è scritto in forma breve ma chiara e completa tutto ciò che si sa dell’Universo. Anzi l’autore ha aggiunto tre capitoli che sono di sua completa concezione, e precisamente: Cause del terremoto, Deduzioni circa l’esplorazione dell’Universo, e Antimateria struttura della Luce. Nessuno dei detti capitoli si trovano scritti nei testi di fisica, chimica, e geologia. Sono l’elaborazione di anni, di studi e meditazioni, scaturiti dalle scienze madri quali appunto, la chimica che ne ha dato la struttura della materia, la fisica, che ha leggi di moto e di statica fisse, dalla geologia e astronomia che studiano la terra e gli astri, provenienti tutti dalle stelle, nonché della matematica che permette di valutarne i tempi e le quantità, scienze tutte che contribuiscono alla conoscenza dell’origine o della fonte dell’universo perciò della vita di tutti gli esseri. [Amleto Sintini]

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copertina 587: Le vere cause del terremoto - Eruzioni vulcaniche - Bradisismi



588: La nuova fisica superiore copertina



589: Radioastronomia amatoriale

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Un numero crescente di appassionati si interessa ormai di astronomia, alcuni anche con risultati di notevole livello sia tecnico che teorico. In questo scenari o, che vede l'osservazione dei cosmo al centro dell'attenzione di tante persone, trova posto la giovane scienza della radioastronomia che studia in particolare la radiazione emessa dai corpi celesti nell'intervallo spettrale delle radioonde.
Tuttavia, rispetto all'apprezzabile numero di astronomi dilettanti, l'attività radiocistronomica amatoriale è praticamente inesistente. Un vero peccato e un'occasione perduta perché, come dimostra l'autore Flavio Falcinelli la radioastronomia, oltre a essere decisamente affascinante, offre interessanti possibilità di ricerca e studio e, se non di tutti, può essere certamente alla portata di molti. Infatti, utilizzando i dispositivi elettronici che il mercato mette a disposizione, è oggi possibile costruirsi un efficiente radiotelescopio a un costo accessibile e comunque proporzionale alla risoluzione dell'apparato.
Questo è quanto dimostra l'autore che, dopo un excursus storico che illustra gli scopi e le tappe fondamentali della ricerca radìoastronomica fornisce le informazioni teoriche basilari indispensabili per comprendere le caratteristiche peculiari delle radioonde cosmiche, il rumore, i ricevitori e le antenne, fino ad arrivare alla descrizione delle apparecchiature che un dilettante può costruire, approfondendo le problematiche di installazione tipiche degli strumenti necessari per “ascoltare” l'universo con differenti livelli di complessità e di costo.
L'opera è destinata a tutti i dilettanti autocostruttori appassionati di scienza, in particolare di astronomia e di elettronica, ai radioamatori e agli studenti che desiderano accostarsi seriamente e con soddisfazione alla radioastronomia amatoriale.



copertina590: Scritti sulla storia della astronomia antica - parte prima, scritti editi, tomo primo

Gli scritti pubblicati da Giovanni Sohiaparelli sulla Storia della Astronomia antica in parte sono esauriti, quasi tutti sono difficilmente accessibili ai molti studiosi che desiderano consultarli. Parve pertanto al dottor Attilio Schiaparelli figlio del grande astronomo che fosse opportuno e doveroso, non soltanto il procurare una nuova edizione di quei classici lavori, ma il pubblicare anche gli altri studi dello Schiaparelli intesi ad indagare il pensiero astronomico degli antichi e rimasti fino ad ora inediti.
La presente pubblicazione, apparsa nel 1925, per quanto riguarda gli scritti già editi che ne formano la prima parte, non è una semplice ristampa; ma contiene le aggiunte e le modificazioni che l’illustre autore aveva di proprio pugno fatto in margine alle prime edizioni dei suoi vari lavori, aggiunte e modificazioni talora già apparse nelle traduzioni in inglese o in tedesco di alcuni fra tali scritti.




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