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1501: Storia della scienza
6 - Da Freud a Einstein

 

 

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1502: Storia della scienza
7 - Da Godel ai buchi neri

 

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1503: Storia della scienza
8 - Dal DNA al big bang

 

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1504: Il tuo primo libro dello spazio

 

È un libro indispensabile per conoscere come si sono formati i pianeti, la funzione dei Sole e l’avventura dei primo viaggio dell’uomo sulla Luna. Il bambino imparerà molte parole nuove e guarderà ilcielo con altri occhi.

 

Indice:
- Il sistema solare
- I pianeti
- Stelle e galassie
- La Luna
- La scoperta dello spazio

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1505: Lo spazio tricolore
Storie di uomini che hanno visto le stelle

Il libro pone soprattutto l’accento sulla parte tecnologica e sulla politica dello spazio, ma va aggiunto che grandi contributi sono stati portati anche dagli astrofisici che hanno utilizzato i telescopi su satelliti e in particolare va ricordato il satellite italiano Beppo Sax, dedicato a Giuseppe Occhialini detto Beppo, un satellite per raggi gamma ed X che ha permesso la soluzione di un problema perdurante da almeno un decennio: l’origine dei “gamma bursts”. Pietre miliari per la ricerca spaziale italiana sono stati i progetti San Marco, Sirio, che è stato il primo satellite europeo per telecomunicazioni, le industrie Selenia, Aeritalia, Telespazio, Laben, fra gli scienziati Amaldi, Broglio, Puppi Occhialini, Bepi Colombo, l’ideatore del “rimpallo gravitazionale” e del satellite al guinzaglio e i tanti collaboratori e ricercatori che hanno utilizzato i satelliti, e che hanno portato il loro contributo di idee nei vari consigli scientifici dell’Esa e della Nasa; vanno poi ricordati gli astronauti italiani Malerba, Guidoni, Vittorio Cheli, Nespoli. (Margherita Hack)




1506: Quello che ho visto nello spazio

L’universo, la materia misteriosa di cui è composto e la distanza siderale che lo separa dalla Terra è un luogo estremo per eccellenza. Un’incognita che iniziò a essere svelata soltanto a partire dal 12 aprile 1961, quando, a bordo della navicella Vostok 1, Yurij Gagarin avrebbe avuto la sorte di essere il primo uomo a volare nello spazio.
Ma cosa sente un essere umano al cospetto di una dimensione percepita come infinita? Cosa ne è del suoi valori, delle sue emozioni e dei suo stesso legame con il mondo quando si trova immerso in un’atmosfera completamente estranea a tutto ciò che può chiamare “casa”? E come, in una simile situazione, vissuta in realtà soltanto da un numero minimo di persone, le percezioni possono essere alterate, le valutazioni distorte, i criteri di valutazione modificati per sempre?
Dopo aver raccontato la sua vita di cosmonauta in Non c’è nessun dio quassù, Jurij Gagarin ritorna nello spazio insieme allo psicologo Vladimir Lebedev, già responsabile del suo addestramento, per raccontare ciò che davvero ha visto e sentito nel corso del più celebre di tutti i viaggi interstellari e per spostare nel cuore dell’universo la frontiera di ciò che ancora oggi può essere considerato umano.

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1507: Intelligenza artificiale generativa
guida all'utilizzo delle piattaforme

L’idea di questo volume, firmato dalla redazione Login, è nata all’interno dei Corriere della Sera proprio per fornire ai lettori le competenze non solo per utilizzare in modo corretto gli strumenti di intelligenza artificiale generativa, ma anche per averne sempre maggiore consapevolezza.
Perché se la GenAi, così come l’aratro, è uno strumento creato dall’uomo, la rivoluzione a cui sta dando vita nel lavoro, nella società, nel quotidiano può avere una portata senza precedenti nella Storia.
Sono recensite le applicazioni disponili al duemilaventicinque.




1508: Albert Einstein
L'uomo e lo scienziato, La teoria della ralatività e la sua influenza sul mondo contemporaneo

Sebbene Einstein sia considerato un personaggio di primo piano nella storia dei pensiero umano, pochi si ritengono all’altezza di seguire passo passo le rivoluzionarie conquiste della sua ricerca.
Uno dei piú stretti collaboratori di Einstein, Leopold Infeld [Cracovia, 1898 - Varsavia, 1968], crede che questa diffidenza sia ingiustificata, e che anche il lettore non specializzato possa essere messo a contatto con le idee fondamentali della sua concezione.
«Verrà il giorno, — egli scrive,— che i principi della relatività verranno insegnati nelle scuole medie. Sono idee semplici ed essenziali, anche se il tradurle in termini di linguaggio ordinario non è operazione da poco ».
Con questo volumetto Infeld intende appunto “tradurre” e interpretare i risultati scientifici di Einstein. Egli discute le grandi rivoluzioni einsteiniane — la relatività speciale, la relatività generale, il contributo di Einstein alla teoria dei quanti e le moderne teorie sulla struttura dell’universo, — con l’autorità e con la chiarezza di chi ha dedicato la sua vita e i suoi studi ai massimi problemi della fisica teorica.




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1509: L'universo

Dopo una breve rassegna dei più importanti strumenti usati dagli astronomi per raccogliere informazioni per scandagliare le profondità degli spazi cosmici, l’autore ci trasporta dalla Luna al sistema solare, alle stelle, fino ai più lontani oggetti di cui abbiamo notizia. Si espongono poi con semplicità e chiarezza le idee che si hanno oggi sulla struttura dell’universo, sulla sua origine e sulla sua evoluzione, terminando con un cenno ai problemi aperti che impegnano attualmente l’attenzione e la fatica degli astronomi.
L’autore è astronomo, giornalista scientifico e scrittore di libri di seria divulgazione scientifica. Il libro è illustrato da molte suggestive fotografie prese attraverso i più grandi telescopi e da disegni, il cui autore, esso stesso astronomo dilettante, si è specializzato nell’illustrazione di astronomia e astronautica. Il testo è scritto in linguaggio piano, senza matematica: non richiede alcuna preparazione specifica sull’argomento e chiunque vi si può accostare con facilità.




1510: L'universo problemi e incognite

In questo volume di “Letture”, dedicato all’astronomia dei grandi spazi al di la del sistema solare, sono riproposti 23 articoli apparsi per la massima parte tra il 1973 e il luglio 1976.
La materia è stata distribuita in tre parti: della prima, dedicata alla nostra galassia, di particolare interesse l’argomento della materia interstellare, che, benché già definito da due secoli, solo recentemente si è aperto verso il nuovo campo della possibilità di sviluppo della vita nell’universo.
Nella seconda parte, dedicata alla dinamica dei corpi celesti, vengono esposti i risultati delle più recenti osservazioni sui pulsar, sulle supernove e sui buchi neri.
Nella terza parte, indubbiamente la più stimolante anche se, probabilmente, la più ardua a leggersi, viene studiato l’universo come un tutto unico, sulla base della struttura e dell’evoluzione dei mondo extragalattico.
Il volume intende presentarsi come una cospicua raccolta di risultati e di informazioni sui fenomeni che si verificano oltre il sistema solare, ma aspira soprattutto a portare il lettore a confronto diretto con i grandi problemi tutt’ora aperti sull’universo.

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